Visita a Bucarest: Cosa Vedere

Bucarest è la Capitale della Romania, una Nazione dell’Europa dell’est in cui le lingue sono a radice slava. Curiosamente la lingua romena è di  tipo latino, perciò non troppo dissimile da quella italiana con cui ha parecchie assonanze. La visita a Bucarest, quindi, è facilitata dal punto di vista idiomatico. Cosa Vedere a Bucarest?

Dov’é e come arrivare a Bucarest

Bucarest si trova nella parte meridionale della Romania, in posizione centrale di questa porzione. In fondo non sono poi tanti i chilometri che la distanziano dal confine meridionale dell’Ungheria, per cui è abbastanza agevole arrivarci anche in auto, con una comoda autostrada che da Tarvisio entra in Austria, poi in Ungheria e infine in Romania fino alla Capitale.

Certo ore di viaggio ce ne sono parecchie ma è fattibile con una certa facilità. Se vuoi raggiungere Bucarest in breve tempo, esistono moltissimi voli da tutta Italia e in un paio d’ore sei sul  posto.

L’aeroporto è perfettamente collegato con la città con frequenti corse di autobus a bassissimo prezzo, dell’ordine di un euro o poco più ma se lo desideri dall’aeroporto puoi prendere un Taxi (attento agli abusivi) al costo di circa 10 Euro. In una quarantina di minuti sei in centro città.

Com’é Bucarest

Di certo non possiamo affermare che Bucarest sia una delle mete preferite dai turisti ma offre comunque parecchie cose da vedere, anche di rilevanza storica.

Lo spirito del turista non è solo di andare a visitare luoghi ameni e famosi ma di scoprire pure luoghi poco frequentati, conoscere usi, costumi e culture diverse, capire i popoli e anche appagare gli occhi e spesso lo spirito attraverso bellezze che le città offrono ai visitatori.

E’ con questo stato d’animo che devi visitare Bucarest. A primo impatto ti troverai in una città dominata da grandi palazzoni anonimi in pieno stile sovietico, data la sottomissione della Romania all’impero sovietico per tanti decenni.

Andando a guardare bene, però, troverai luoghi belli ed interessanti e anche grandi Parchi in cui ristorarti dal forte sole estivo. In questa città convivono le architetture essenziali e anonime dei palazzoni e quelle della città vecchia, in un contrasto che stupisce e disorienta, forse, nel tentare di comprendere l’anima di Bucarest.

Cosa Vedere a Bucarest

Il Centro Storico è la parte più bella da visitare. Si chiama Lipscani il quartiere della città vecchia in cui passeggi tra vie acciottolate, gallerie d’arte e tanti locali in cui fermarsi per ristorarsi un attimo. I Romeni amano ritrovarsi in questi locali e altrettanto i turisti, mischiandosi alla popolazione locale.

Facilmente a Bucarest parlando in italiano sarai ben compreso e altrettanto molte persone potranno parlarti nella nostra lingua, anche studiata a scuola in molti istituti.

Nel centro storico ti invitiamo a visitare la Chiesa Ortodossa Stavropoleos e quella della Vecchia Corte ma poi anche il suggestivo passaggio coperto Macca Vilacrosse e ancora Piazza dell’Università dove trovi anche le croci in ricordo delle vittime della Rivoluzione in cui venne rovesciato il regime Comunista retto dal dittatore Ceausescu.

Immancabile uno scatto fotografico alla Libreria Carturesti Carusel, una delle più belle al mondo e uno  dei luoghi, per qiesto, più fotografati a Bucarest.

Il Parlamento

A contrasto con la città vecchia ecco il Parlamento, una costruzione semplicemente enorme, anche sproporzionata rispetto alle reali esigenze dello Stato.

A metà degli anni ’80, fu voluto dal dittatore Ceausescu per mostrare al mondo ed esaltare il proprio potere. Si tratta del secondo edificio più grande al mondo dopo il Pentagono negli Stati Uniti.

I Romeni non amano questo edificio, sia per il nome della persona cui è legato, sia perché per la sua costruzione il dittatore ha quasi mandato in bancarotta il Paese.

Tanto è grande che in molte sue parti non è affatto utilizzato, è vuoto, un esercizio di potere che poteva essere evitato. Tuttavia per la sua enormità, vale la pena di vederlo, anche dato che occupa circa un sesto della superficie della città.

Piazza della Rivoluzione

Altro punto dalla grande rilevanza storica è Piazza della Rivoluzione. Era il dicembre del 1989 quando Ceausescu venne destituito dal popolo in rivolta e ora quel luogo in cui il dittatore pronunciò l’ultimo discorso è dedicato alla rivoluzione che ha portato alla caduta del regime comunista.

Al centro della Piazza si trova il Memoriale della Rinascita, imbrattato anni fa con vernice rossa e mai ripulito per ricordare con tale vernice il sangue versato per la libertà del Paese.

A Bucarest d’estate fa molto caldo ed ecco venire in soccorso tanti diversi e grandi parchi in cui ristorarsi all’ombra delle fronde che sono numerose in queste ampie aree verdi cittadine.