Nato in Scandinavia, i motivi sono più che comprensibili, il Pattinaggio su Ghiaccio è uno sport con molte sfaccettature diverse, da quello artistico all’Hockey, fino al semplice pattinaggio per muoversi e divertirsi. Non è difficile imparare a pattinare ma occorre perseveranza e i pattini giusti. Come fare?
Come imparare a Pattinare
Pattinare sul Ghiaccio è bello, inebriante ma se parti da zero, occorre pazienza, tempo e bisogna mettere in conto diverse cadute. Questo è assolutamente normale e non deve assolutamente scoraggiarti.
Bisogna andare per passi successivi, partendo semplicemente dall’imparare a stare in piedi sui pattini, non puoi pretendere di iniziare da subito a muoverti sulla pista ghiacciata.
Una volta indossati i pattini da ghiaccio (affronteremo dopo quali usare), ben allacciati in modo da mantenerli perfettamente aderenti al piede, entra in pista tenendoti al mancorrente e cerca un angolo tranquillo, non trafficato dagli altri pattinatori.
La prima cosa da imparare è mantenere l’equilibrio. Non stare troppo rigido, la posizione più corretta è stare con le ginocchia lievemente piegate, busto, spalle e braccia morbide. All’inizio non sarà facile ma vedrai che presto ci riuscirai.
In poco tempo vedrai che il tuo corpo imparerà a restare in equilibrio. Una volta raggiunto questo step, passa al successivo che consiste nel muovere i primi passi. Resta sempre vicino al bordo della pista in modo da riuscire sempre a tenerti al mancorrente in caso di perdita dell’equilibrio ed evitare il più possibile di cadere.
I primi passi sul Ghiaccio
Il passaggio tra lo stare fermi in equilibrio e cominciare a muoversi consiste nell’imparare a marciare, alzando molto le ginocchia, in modo simile a come fanno i militari marciando.
Puoi aiutarti a mantenere l’equilibrio con le braccia, usandole un po’ come bilanceri, in modo analogo a come fanno gli equilibristi che camminano su una fune. Anche questa fase richiede pratica, tempo e facilmente capiterà anche di cadere, nessun problema, tutti ci sono passati.
Quando avrai imparato anche questo passaggio, puoi iniziare a pattinare nel vero senso della parola. La tecnica consiste nell’allargare le punte dei pattini verso l’esterno. Spingi leggermente in avanti un piede, solleva l’altro portandolo avanti e continua così.
Importante sempre mantenere le ginocchia leggermente piegate, facendo oscillare alternativamente le anche secondo il movimento di spinta e con le braccia sciolte. La rigidità del corpo aumenta il rischio di caduta, per cui sforzati in questo senso.
Ora, come fermarti? Come si fa con gli sci, il modo di fermarsi è andare a spazzaneve, inclinando le punte dei pattini verso l’interno. L’attrito dei pattini, inclinati verso l’interno, sul ghiaccio ti farà fermare.
Per girare occorre seguire la tecnica del passo incrociato, ovvero portare il piede avanzato davanti all’altro e incrociato con questo. E’ una manovra, anche questa, che richiede prima la padronanza degli step precedenti, tempo e pratica.
In caso di caduta, in tutte le fasi, lasciati andare e cadi con le braccia raccolte per evitare traumi alle braccia e ai polsi, il ghiaccio è duro come il cemento e cadendo in modo scomposto si rischia di farsi male.
Quali pattini usare?
Possiamo distinguere in modo semplice tre tipi di pattini:
- Da Velocità
- Pattini da Hockey
- Pattini per pattinaggio artistico
I primi si caratterizzano per non fasciare la caviglia, hanno scarpa bassa e la lama è particolarmente sottile e lunga. Per questo consentono un pattinaggio a maggiore velocità ma sono inadatti ad acrobazie.
I pattini da hockey sono più piatti e leggeri, con la parte posteriore arrotondata e hanno una struttura particolarmente robusta per sopportare urti e sollecitazioni caratteristiche di questo sport.
I pattini per il pattinaggio artistico si caratterizzano per la presenza di un tacco sulla scarpa, la lama è piuttosto corta e si nota la presenza di seghettature sulla parte anteriore che consente a chi pratica questa disciplina le tipiche acrobazie.
Questi sono i pattini più adatti a chi si approccia al pattinaggio su ghiaccio. Ti raccomandiamo comunque l’uso di ginocchiere e guanti per ridurre il rischio di farti male nelle immancabili cadute.