Come scegliere la Canoa o Kayak

Aria aperta, acqua, sole e fatica: questa è l’attività di Canoa o di Kayak. Pagaiare e remare sono due attività parecchio faticose che sviluppano in modo eccezionale diversi fasci muscolari ma c’è anche il divertimento, la sfida con la corrente d’acqua e con l’ambiente in cui pratichi questo sport. Come scegliere la Canoa o il Kayak?

Come iniziare Canoa e Kayak

Chi intende iniziare a remare o pagaiare, deve sapere che ci vuole tecnica e preparazione. Imparare da soli non è facile, per cui è sempre consigliabile rivolgersi ad una scuola, un corso.

Qui inizia una prima difficoltà: non tutte le scuole offrono addestratori ben qualificati, spesso sono corsi improvvisati tenuti da persone che conoscono questo sport ma il cui grado di professionalità e preparazione non è proprio al massimo, per essere gentili.

Non basta imparare la tecnica di base su come remare o pagaiare, occorre anche essere ben consapevoli dell’importanza di scegliere l’imbarcazione giusta rispetto a ciò che si intende fare, è una cosa molto importante.

Per questo motivo guardati bene intorno e cerca di capire la reputazione della associazione che propone il corso. Meglio spendere anche qualcosa di più ma avere un corso al massimo livello che garantirà anche in una certa percentuale la sicurezza  nella pratica dello Sport.

Quale imbarcazione scegliere

Per rpima cosa occorre chiarire la differenza tra Canoa e Kayak. Oltre a differenze strutturali e di dimensione, esiste una differenza fondamentale nella tecnica di pratica dello sport.

Nella Canoa, si  rema con un solo remo che si utilizza  alternativamente da un lato e poi dall’altro o comunque in modo da realizzare la direzione desiderata.

Diverso il Kayak nel quale si utilizza la pagaia, in pratica un doppio remo. Ecco perché finora abbiamo sempre puntualizzato “remare o pagaiare”, la tecnica è diversa, diverso lo sforzo e anche i gruppi muscolari interessati.

Non credo che  utilizzeresti una bici da passeggio per affrontare un sentiero di montagna e viceversa. Analogamente, la scelta della Canoa o del Kayak deve essere fatta sulla base dell’ambiente in cui userai questo mezzo.

Esistono, per questo, imbarcazioni più adatte alla pratica su lago o mare ed altre per torrenti e fiumi in cui si possono trovare correnti e rapide, cascatelle, assenti in altri ambienti.

Per la pratica su acque calme si potrà scegliere un’imbarcazione con punta e coda basse che portano ad una gestione semplice e stabile. In modo analogo la lunghezza in questi casi potrà essere maggiore senza influire più di tanto sulla manovrabilità.

Per la pratica su acque come possono essere quelle di un torrente, occorre che le estremità dell’imbarcazione siano rialzate per evitare incidenti dovuti all’irruenza dell’acqua. La manovrabilità si ottiene con imbarcazioni meno lunghe.

La sezione dell’imbarcazione

Molto importante in funzione dell’uso che se ne fa anche la sezione che fondamentalmente può  essere:

  • A V ad angolo stretto o largo
  • Di forma semisferica
  • Piatta, con o senza carenature e profili sul fondo

Molto importante poi anche la larghezza dell’imbarcazione; devi sapere che quanto più è stretta la tua imbarcazione, tanto maggiore è il rischio che si rovesci. Per contro una scarsa larghezza influisce sulla gestione della canoa o Kayak nella pratica sportiva in relazione all’ambiente in cui si svolge. Non scegliere mai un’imbarcazione con una larghezza inferiore ai 38 cm.

Consigliamo l’adozione di una sezione piatta per la pratica in acque calme mentre la sezione a V ad ampio angolo è un buon compromesso tra stabilità e manovrabilità in altri ambiti.

Gli scafi a sezione semisferica sono molto più veloci in quanto l’attrito con l’acqua é inferiore ma sono anche pi˘ instabili e si utilizzano specialmente in attività agonistiche, sconsigliabili per l’uso amatoriale.

Ora ti resta che decidere quale tipo di Canoa o Kayak scegliere per le tue ore in acqua a pagaiare. Ti consigliamo di seguire le indicazioni che il venditore potrà darti in funzione del tipo di attività che intendi fare ma almeno ora hai un’idea precisa di come orientarti nella scelta.